Guarda il mio ultimo video, per vederli tutti clicca "video", nella barra in alto!

Il mio casco

Il mio sogno è di avere un blog di viaggi dove raccontare avventure e storie e viaggi, in viaggio.
Ho un blog di viaggi dove potrei scrivere e raccontare avventure e viaggi, ma non riesco mai a farlo mentre viaggio. Ogni volta parlo di quello che ho fatto in viaggio mesi dopo... e infatti:

Poco tempo fa sono stato in giro per i Balcani e ho intitolato il viaggio in maniera originale e fantasiosa: un giro in moto. Mi piacciono le cose leggere, facili da capire e intuitive, soprattutto se la sola pretesa è quella di essere libero.

Cosa fare a Istanbul

Ero già stato in Turchia e a Istanbul ma visto che ero in giro in moto dalle parti dei Balcani perché no? Ho deciso di farci un salto.
Prima di andare mi avevano scritto da #snaptraveller e grazie a loro ho potuto alloggiare all’ Hotel Arena Istanbul, l’hotel quattro stelle di cui ho scritto qualcosa qui.
Cosa c’è da vedere a Istanbul?
Ho passato un paio di giorni a Costantinopoli e dopo l’abbondante colazione dell’albergo, eccole cose che si possono vedere in città:

A Istanbul c'è un letto

Il viaggio è finito da una settimana ma col blog sono ancora a Istanbul; poco male, posso far finta d'esser ancora in viaggio.
Questo giro in moto è durato 34 giorni e mi ha permesso di visitare tutta la penisola balcanica: percorrendo seimila chilometri in quattro paesi e tre alfabeti dıversı.
Sulla più famosa città turca potrei scrivere un sacco di roba ma adesso vi parlo di un'altra cosa.

La figa di Kristina

Ci sono ragazze che farebbero di tutto per farti contento, specialmente nel momento del bisogno.
Pochi giorni fa mi trovavo in un posto dove non c'era modo di cucinare: non c'era gas, fornelli o pentole, ma non era un problema perchè non c'era niente da mangiare.
Poi è arrivata Kristina che ha iniziato a cucinare con la sua figa.

Solo un giorno di viaggio


Partiamo da  Sofia, la capitale della Bulgaria, siamo diretti a Istanbul, di mezzo ci sono le pianure bulgare.

                         

Di nuovo in strada. Un giro in moto

Non faccio in tempo a tornare da un viaggio che già ne inizia un altro. Due settimane fa ero in Tanzania, dove ho passato un mesetto; adesso sono già a Sandanski, in Bulgaria, in sella a una moto. Ho già attraversato Albania e Grecia.


Oltre ogni limite...#WeAreInPuglia

Avete presente la telefonata della vita? Appena mi è arrivata ho detto di no. Poi ci ho ripensato.
Di telefonate che mi hanno cambiato la vita me ne sono arrivate così tante che ho perso il conto e adesso sono arrivato alla conclusione che non può esistere un avvenimento che ti cambia la vita. La vita resta sempre la stessa. Quello che cambia è la strada che scegli di fare e sei tu quello che orchestra il tutto, bisogna esser bravi a scegliere quella giusta. Certo, un po' di fortuna ci vuole, ma la cosa più importante e più difficile è saper essere dei buoni burattinai.
Questa è la storia di un viaggio in Puglia dal punto di vista di un videomaker.

Il 4° episodio della #sfidalowcost

Eccomi appena tornato.
Stavolta quelli di trivago mi hanno dato 300€ per andare a 3000 Km da casa. Non sto qui a scrivere troppo perché l'ho già fatto in questo articolo.

Questo invece è il video che è uscito fuori da questa avventura:


Adesso parto per l'Africa, al 31 Luglio.

Quelle volte a Parigi, quando sei romantico...

Vi è mai capitato di dover andare a Parigi, di dover trovare una ragazza e farle visitare la città, farla divertire e -magari- farla innamorare, perché siete stati costretti da trivago e siete invischiati in una serie di sfide senza nessun senso, trama o conclusione morale dal nome #laSfidaLowCost?

Beh, a me è capitato l'altro giorno, il mondo è proprio un posto bizzarro.
Questo è solo un semplice post di rimando, sì, perché vi ri-mando all'articolo e al video e non rimando inteso come rima, perché rima non ce n'è. Aspè dov'ero rimasto?
Questo il link da dove sarete rimandati agli amati (ecco la rima). Potete cliccare sulla foto per vederlo in toto. (WOooowWWW questa sì che è bella)
Per la cronaca è il terzo episodio della web-serie.

Clicca su questa bellissima immagine per vedere il video e leggere il post sul blog di trivago.

Cosa c’è a Milano e nei dintorni, per quelli che la vita la fanno glamour…

Ultimamente viaggio un sacco con un budget ridotto e non mi fermo spesso a pensare a chi fa altri tipi di cose o ad ad altri aspetti che ci sono attorno alle cose che visito… Vediamo chi sono quelli glamour.
A Milano per esempio…
Passo da Milano almeno tre volte al mese e non sono mai uscito la sera per locali; alcuni dicono che sia la capitale glamour d’Italia… Boh.
Non so mai rispondere quando mi dicono cosa c’è da fare a Milano, tiè, beccatevi sto sito, credo vi piacciano ste cose. Pubblicano degli eventi. 
Vicino Milano, al confine con la Svizzera, c’è un altro posto glamour, che bella parola, si addice a queste cose.
Potete andare a visitare il casinò di Campione, che dicono sia tra i casinò più grandi d’Europa, dalle parti di Lugano tra il lago, turisti, barche, gente ricca e le montagne.  
Io l’unico contatto che ho con lo sport è di vivere a Torino, la città della Juve e del Torino… Per chi non sa cosa sia la Juventus.
Per il resto io, l’unica volta che ho in un casinò, era a Malta, dove ho vinto 20€ che ho perso subito dopo.
Scommetto che vi piace anche giocare a poker; se non riuscite ad andare fin laggiù, potrete farlo a casa, bellissimo, veramente. A fine mese, dopo i veri campionati di poker e i tournaments, infatti, ci sarà il torneo online su Gioco Digitale. Che la fortuna sia con voi.

Io a poker non ci ho mai giocato, non so cosa mi perdo… e se mi dicessero di farlo, sicuramente mi concentrerei di più sul video, che sarebbe solo divertente.
Di certo non sarebbe peggio andare in giro per la natura di Lugano, non sai che ti perdi.


Andare in barca a vela... in Polonia


Se qualche tempo fa mi avessero detto che sarei andato in barca a vela, sicuramente la mia faccia si sarebbe contorta momentaneamente in una smorfia strana: andare in barca a vela non l'ho mai considerato tra le mie priorità.

Se qualche tempo fa mi avessero detto che sarei andato in barca a vela in Polonia, la mia faccia si sarebbe rimasta contorta a vita in una smorfia strana.

Primo episodio della #SfidaLowCost: Barcellona. The trivago challenge

Finalmente è online il primo episodio della nuova web serie "La sfida trivago" o #SfidaLowCost per chi vuole seguirla su twitter. Il video è un capolavoro -come sempre.
       
         
E' inutile che sto qui a sprecare le mie bellissime parole perché l'ho già fatto sul blog di quelli di trivago. Se cliccate su questa inutilissima frase lunga potete accedere all'articolo che spiega nei dettagli come è andata la sfida e cosa ho fatto e tanti suggerimenti su come risparmiare a Barcellona, fidatevi ne vale la pena leggere.

The trivago challenge, la mia nuova web serie #sfidalowcost

          

Avete visto, no?
In rete non si parla d'altro, no?
Vabbé in poche parole giro per l'Europa per una sfida che mi hanno lanciato quelli di trivago; dovrò spendere il meno possibile per visitare le città più belle. Nel trailer credo che lo spiego abbastanza bene. In ogni caso qui sul blog di trivago tutti i dettagli. 

Fra pochi giorni intanto esce il primo episodio, a fascicoli, il primo pezzo gratuito, su youtube, non perdeteli! Saranno docu-skech-guide-idiote, come al solito...e vabbe non posso fare diversamente... ditemi che ne pensate e se l'avreste potuto fare meglio :)

Google

Il Passenger&Bimbo felici 3000: Un'invenzione rivoluzionaria.

L'altro giorno volavo da Barcellona a Gran Canaria. Mi trovavo nella città della Costa Brava per girare un video e, dopo tre giorni di lavoro non stop, avevo deciso di andare nell'isola che preferisco e dove una volta abitavo: Gran Canaria, come già detto.
Ed è qui che arriva l'idea rivoluzionaria che sicuramente cambierà tutta la mia vita e mi renderà ricco e ancora più affascinante. Tutto è iniziato quando ho pensato "Beh, è mattina presto, il volo parte alle 6, ho passato la notte in giro...dormirò
E invece...

Vivere in Polonia... e in Sicilia.

In Polonia in realtà non ci ho vissuto e consigli non posso darne ma avendoci passato tre mesi, due dritte sì... o almeno posso sfatare qualche mito.

Sarà che vengo dalla Sicilia (da Gela), paesino dalla mentalità molto particolare dove, come in poche altre parti d'Italia, molta gente vive in un mondo a parte.
Premesso che non mi piace fare critica (non è vero, di qualsiasi cosa riesco a parlare del lato cattivo, e la cosa mi diverte tantissimo) ma a parlare bene dei posti sono bravi tutti e, essendo Gela la mia città, posso avanzare tutte le critiche che voglio -anche perché questo è lo sport preferito da tutti i gelesi. Non ci guadagno niente a parlare male della città da cui vengo, anzi. Voglio solo scrivere per ristabilire il giusto equilibrio perché in molti, per qualche strana ragione, credono che la Polonia sia un paese di classe B, inferiore per qualità di vita e per sviluppo, senza rendersi bene conto del posto in cui vivono. Una concezione senz'altro evoluzionistica e razzista, nonché assurda.